Ciao a tutti! Mi chiamo Andrea Costa, e se fossi un personaggio dei video giochi, probabilmente sarei un ibrido tra un hacker di Watch Dogs e un esploratore di The Legend of Zelda, solo con un pizzico in più di sarcasmo.
Sono nato nel 1991 a Firenze, la città del Rinascimento, del Ponte Vecchio e della buona cucina. Ma nonostante le mie radici affondate in una città con una storia millenaria, il mio cuore è sempre stato proiettato verso il futuro. Mentre i miei amici sognavano di diventare calciatori, attori o astronauti, io sognavo di creare il mio videogioco.
Non ero il tipico bambino che passava il tempo a giocare a pallone in piazza, preferivo trascorrere le mie giornate a combattere contro i mostri di Final Fantasy o a esplorare le galassie di Mass Effect, proprio io, con una console tra le mani e un televisore davanti agli occhi. Ma non fermatevi qui, perché dietro a questo stereotipo da nerd, c’è molto di più.
Ho conseguito la laurea in informatica all’Università di Firenze, il che mi ha permesso di trasformare la mia passione in un lavoro. Ora, non solo passo le mie giornate (e le mie notti) a giocare, ma anche a progettare, a programmare e a risolvere problemi. E no, non sto parlando solo dei boss finali dei giochi.
Ora lavoro nel settore dell’informatica, un campo che per molti potrebbe sembrare complicato e noioso, ma per me è come una sfida continua, un puzzle da risolvere, un enigma da decifrare. E in qualche modo, mi fa sentire come se fossi ancora quel bambino con una console tra le mani, a esplorare mondi nuovi e affascinanti.
Ma nonostante il mio lavoro, non ho mai dimenticato la mia prima passione: i videogiochi. Quindi ho deciso di creare questo blog, per condividere con voi le mie avventure virtuali, le mie opinioni sui nuovi titoli e qualche consiglio su come affrontare quel boss che proprio non riuscite a sconfiggere.
Spero che vi divertiate a leggere i miei post quanto mi diverto io a scriverli. E ricordate: in questo blog, non importa se preferite PlayStation, Xbox, Nintendo o PC. Qui, l’importante è solo una cosa: la passione per i videogiochi.
Quindi, benvenuti nel mio mondo, un mondo fatto di pixel, codice e una buona dose di creatività. Un mondo in cui, come direbbe un certo Mario, “Here we go!”.